Nel mercato dei guanti monouso e riutilizzabili per uso professionale, il marchio Reflexx si sta delineando come uno dei marchi di riferimento.
“La strategia che da anni seguiamo in Reflexx è chiara – spiega Gianni Isetti, CEO di Reflexx – e si basa su alcuni principi fondamentali che ci differenziano dalla maggior parte della concorrenza: innanzitutto la costanza di produzione e cioè il saper mantenere inalterata nel tempo la qualità di enormi quantità di prodotti.
Il processo produttivo dei guanti è molto complesso. Se la quantità di materia prima non fosse corretta o non fosse distribuita in maniera uniforme sugli stampi di produzione, il guanto non potrebbe garantire la necessaria resistenza e impermeabilità. Inoltre la lavorazione dei guanti avviene con produzioni su larga scala dove il controllo di qualità è necessariamente demandato più alla tecnologia che all’occhio umano che difficilmente potrebbe scorgere un microforo su migliaia di prodotti.
Nel mercato dei guanti monouso e riutilizzabili per uso professionale, il marchio Reflexx si sta delineando come uno dei marchi di riferimento.
“La strategia che da anni seguiamo in Reflexx è chiara – spiega Gianni Isetti, CEO di Reflexx – e si basa su alcuni principi fondamentali che ci differenziano dalla maggior parte della concorrenza: innanzitutto la costanza di produzione e cioè il saper mantenere inalterata nel tempo la qualità di enormi quantità di prodotti.
Il processo produttivo dei guanti è molto complesso. Se la quantità di materia prima non fosse corretta o non fosse distribuita in maniera uniforme sugli stampi di produzione, il guanto non potrebbe garantire la necessaria resistenza e impermeabilità. Inoltre la lavorazione dei guanti avviene con produzioni su larga scala dove il controllo di qualità è necessariamente demandato più alla tecnologia che all’occhio umano che difficilmente potrebbe scorgere un microforo su migliaia di prodotti.
Reflexx, progetta e fa produrre guanti unicamente a fabbriche selezionate per la loro comprovata e certificata capacità di controllo del processo produttivo, e per la costanza di composizione delle materie prime. Per controllare tutto ciò effettuiamo anche controlli periodici sia interni che in laboratori esterni sulla merce che immettiamo sul mercato.
La ricerca della QUALITA’ TOTALE è un altro dei nostri principi. La definiamo “TOTALE” perché prestiamo estrema attenzione non solo a tutti gli aspetti qualitativi legati ai prodotti, per noi imprescindibili, ma anche alla qualità del servizio offerto al mercato, dalla pre-vendita alla logistica fino al servizio di post-vendita e di assistenza che cerca di essere sempre a disposizione del cliente in maniera tempestiva e professionale. Offriamo ad esempio un programma di corsi di formazione ai nostri clienti o ai clienti dei nostri clienti, che abbiamo definito Reflexx Academy, per trasmettere loro l’importanza di utilizzare guanti di qualità e per informare delle tante normative che regolamentano l’uso dei guanti come Dispositivi di Protezione Individuale, come Dispositivi Medici e come MOCA (Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti) in ambito food.
Un altro esempio dell’attenzione di Reflexx alla QUALITA’ TOTALE è l’importante investimento in attività di test. Ad esempio per il Settore Imprese sono stati selezionati alcuni dei guanti Reflexx più utilizzati dal settore e sono stati condotti severi test per valutarne il livello di resistenza agli agenti chimici presenti nei detergenti impiegati dagli operatori delle imprese di pulizia. E’ importante per noi – continua Isetti – essere sempre vicini ai nostri clienti anche con informazioni tecniche e specifiche che li aiutino nella scelta del guanto migliore e che allo stesso tempo aggiungano valore alla nostra offerta commerciale.
Un ulteriore aspetto che caratterizza fortemente Reflexx è la continua ricerca di INNOVAZIONE in tutti gli aspetti del business, a partire dall’innovazione di prodotto fino all’innovazione negli aspetti di comunicazione delegati sempre più alle piattaforme digitali: sito web, newsletter, mailing, ecc
In termini di novità di prodotto, solo nel 2017 sono stati lanciati ben 9 nuovi modelli di guanti e l’ultima novità sarà presentata alla fiera Colloquium Dental che si terrà a Montichiari (BS) dal 19 al 21 ottobre: la linea Reflexx Care.
Si tratta di una linea di guanti monouso completamente nuova sia in termini di tipologia di guanti che di immagine e che è dedicata a tutti i soggetti che hanno problematiche di irritazione, arrossamento, gonfiore della pelle legato all’utilizzo di guanti tradizionali.
Sono sempre più frequenti infatti, non solo le ben note allergie al lattice, ma anche allergie di tipo IV ai componenti chimici utilizzati nella produzione di guanti.
La linea Care si compone di 4 guanti monouso:
- Un guanto in lattice con avena colloidale
- Un guanto in nitrile con avena colloidale
- Un guanto in lattice con aloe
- e ultimo ma non meno importante, un guanto in nitrile senza acceleranti
L’avena colloidale è un elemento naturale molto usato in cosmetica e dermatologia e noto fin dai tempi antichi. L’abbinamento tra avena colloidale e guanto monouso fa sì che si venga a creare tra guanto e mano una barriera naturale che assorbe l’umidità in eccesso, il sebo e gli oli che si sprigionano con la sudorazione della mano quando indossiamo guanti da lavoro.
Il guanto in lattice con aloe, non è nuovo sul mercato ed è apprezzato per le sue doti lenitive e di nutrizione della pelle.
Il guanto Reflexx Care N350, è invece unico sul mercato e come guanto ipoallergenico, va a risolvere il bisogno di “protezione” dei soggetti che per la loro professione indossano per molte ore al giorno guanti monouso e hanno sviluppato allergie sia al lattice che al nitrile.