La qualità dei guanti monouso è fondamentale per essere certi di fare la scelta giusta e acquistare guanti che rispondano alle esigenze specifiche di ciascun professionista. Ecco perché in questo articolo vogliamo parlare proprio dei fattori di cui tenere conto per avere a disposizione i migliori guanti monouso per le proprie necessità.
Partiamo dicendo che questi prodotti rappresentano uno strumento di protezione indispensabile in molteplici settori professionali e industriali e che in commercio oggi esistono tanti diversi modelli, che si distinguono soprattutto per il materiale con il quale sono stati realizzati.
Di settori e materiali di utilizzo dei guanti ne abbiamo già parlato approfonditamente in un articolo dedicato qui sul nostro blog, perciò non ci dilunghiamo nuovamente in questa sede.
Quello che possiamo aggiungere è che alcuni guanti monouso possono contenere talco e polvere che aiutano ad evitare una eccessiva e fastidiosa sudorazione delle mani, oppure possono essere lisci e aderire alla pelle senza alcuna aggiunta.
Guanti con/senza talco
La polvere presente nei guanti altro non è che amido di mais, il quale favorisce la traspirazione delle mani e rende quindi agevole un utilizzo anche di molte ore, oltre a risultare più comodi da togliere e indossare qualora si abbiano le mani sudate, umide o comunque non del tutto asciutte.
I guanti monouso senza polvere, ormai più diffusi di quelli CON polvere, invece sono la scelta migliore e più diffusa perché a lungo andare, la presenza di polvere può causare intolleranze e dermatiti. L’uso di guanti senza polvere non andrà a scatenare reazioni allergiche, purché, in caso di allergia al lattice, la scelta verta su articoli in nitrile.
Come scegliere i migliori guanti monouso?
Entriamo quindi nel vivo del discorso fornendo alcuni consigli su quali fattori valutare nella scelta dei migliori guanti monouso.
Il peso o lo spessore del guanto
In base al peso/spessore del guanto possiamo comprendere il grado di resistenza meccanica di un guanto. C’è infatti una correlazione diretta tra la resistenza del guanto e il peso dello stesso o lo spessore misurato al dito, al palmo o al polso del guanto. Quello più indicativo è lo spessore al palmo.
ATTENZIONE: Lo spessore di un guanto può essere misurato in due modi ed è utile sempre capire la modalità utilizzata:
- “single wall”, una tecnica che si esplicita infilando il micrometro all’interno del guanto facendo misurare solo uno strato,
- oppure “double wall” la quale prevede la misurazione di entrambi gli strati.
Le due misurazioni, naturalmente, condurranno ad un risultato diverso: nella scheda tecnica del guanto è fondamentale verificare quale tipo di misurazione è stata riportata.
Livello di Qualità Accettabile
Questo è l’indice che garantisce la qualità del prodotto: si stabilisce con severi test a campione, poiché rappresenta uno standard statistico ben definito e normato, che spazia da 4 a 0.65.
La texture del guanto
La texture del guanto monouso in riferimento alla sua finitura può essere liscia, per una maggiore scorrevolezza; leggermente ruvida, per una presa migliore; diamantata, per una maggiore capacità di tenuta; goffrata, con una forte capacità di presa; micro – testurizzata, per lavori di precisione ed estetica; zigrinata, per evitare lo scivolamento degli oggetti dalle mani.
La sicurezza dei guanti monouso: le norme europee
Per garantire la sicurezza di chi li indossa, i guanti monouso devono seguire i rigidi requisiti di conformità stabiliti dalle normative. Questi requisiti riguardano l’attinenza alle seguenti norme:
Regolamento EU 2016/425 che riguarda i DPI
EN 420: 2003 + A1:2009, che definisce i requisiti generali dei guanti di protezione, tra cui la marcatura, le istruzioni e la taglia.
EN 374-1: 2016 + A1:2018, la quale specifica i requisiti prestazionali che definiscono la penetrazione e la permeazione alle sostanze chimiche.
EN 374-5: 2016: indica i requisiti contro rischi da microorganismi e virus
EN 388:2016+ A1:2008, che riguarda la protezione contro i rischi meccanici.
Regolamento EU 2017/745 che norma i requisiti dei guanti come Dispositivi Medicali e sostituisce la precedente EN 455, costituita da 4 parti.
Norme MOCA (che regolamentano i guanti in qualità di Materiali e Oggetti a Contatto con Alimenti) a livello europeo sono il Regolamento EU 10/2011 e 1935/2004. A livello italiano il DM 21.03.1973
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