I materiali, questi sconosciuti.
Attraverso il suo aggiornato sito internet e i motori di ricerca, la Sgr Reflexx srl, attiva da anni con successo nella vendita su scala nazionale ed estera di guanti in lattice, nitrile, polietilene, vinile e riutilizzabili, monitora attentamente le domande che un pubblico molto ampio pone in merito ai materiali con cui i guanti vengono realizzati.
Ciò che emerge è quanto sia ancora scarsa, e superficiale, la conoscenza dei materiali più utilizzati.
Ecco alcune nozioni che bisogna sapere quando si sceglie uno strumento di lavoro prezioso e indispensabile come i guanti, con tanto di vantaggi e svantaggi di ciascun materiale.
Partiamo dal lattice, che garantisce elasticità, sensibilità, impermeabilità, resistenza allo strappo, biodegradabilità, ecosostenibilità.
D’altro canto può dare luogo ad allergie, ha una scarsa resistenza chimica e costi di materia prima altalenanti.
Per quanto riguarda il nitrile, ecco i vantaggi: emulazione lattice, resistenza meccanica, resistenza, oli e grassi, resistenza chimica polivalente, bassa migrazione verso alimenti.
Come limiti: limitata destrezza, affaticamento mano, non biodegradabilità, scarsa ecosostenibilità.
Il vinile assicura assenza di lattice, buona biocompatibilità, costi contenuti. Gli svantaggi sono la scarsa resistenza, la scarsa impermeabilità, la non biodegradabilità e la scarsa ecosostenibilità.
I guanti a marchio Reflexx sono dotati di grande elasticità e sensibilità ottenuti grazie all’impiego di alta tecnologia degli impianti produttivi e dedicata scelta e selezione delle materie prime.
I guanti Senza Polvere sono, inoltre, la soluzione più indicata per evitare contaminazione e dermatiti.
La vasta gamma di guanti Reflexx, in ogni tipologia di materiale, soddisfa le esigenze delle più stringenti direttive e norme in ambito medicale, professionale e alimentare.
Per maggiori informazioni o una consulenza specialistica si prega di visitare il sito www.reflexx.com oppure scrivere a contatti@sgrsrl.com .