• Ultima modifica Settembre 06, 2022

Rivista GSA – APRILE 2015 – Il guanto: un prodotto semplice solo in apparenza

Reflexx S.r.l. azienda di riferimento nella produzione e distribuzione di guanti monouso, distribuisce i suoi prodotti principalmente con il marchio Reflexx. I guanti sono prodotti di larghissimo consumo ed il numero di pezzi venduti nel mondo, in un anno, supera i 100 miliardi di unità.

“Costanza di produzione”, un concetto-chiave
Reflexx produce e commercializza oltre 400 milioni di guanti ogni anno. In quest’ottica la “costanza” di produzione è tra le parole-chiave della filiera: infatti non è affatto semplice saper produrre enormi quantità di prodotto e qualità inalterate. Il processo produttivo è molto complesso e va tenuto sotto stretta osservazione attraverso continui controlli su lotti di produzione e post produzione. Come produzione di palloncini gonfiabili, se la quantità di materia prima non fosse quella corretta o il flusso di materia prima non fosse uniforme, il guanto non potrebbe garantire l’impermeabilità e dunque la sicurezza, specialmente in ambito medicale dove si può facilmente venire a contatto con sangue e fluidi biologici.

I mille impieghi di guanti
Oggi i guanti sono impiegati in molteplici utilizzi e le normative vengono sviluppate in modo specifico per ogni settore. I guanti Reflexx monouso vengono utilizzati come Dispositivi Medici (DM), come Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), o come Materiali ed Oggetti destinati al Contatto con Alimenti (MOCA), e ad ogni guanto, vengono richieste specifiche caratteristiche di resistenza meccanica o chimica di permeazione o migrazione, di sensibilità o di igiene a seconda degli usi. Fornire il guanto giusto ad ogni impiego p la principale missione di Reflexx, sopratutto se l’obiettivo del cliente è il risparmio. L’utilizzatore ha sempre la forte tentazione di scegliere il guanto meno costoso, ma spesso tale prodotto non garantisce le prestazioni attese e quindi più che di risparmio si parla spesso di spreco.

Guanti rotti?
Un danno duplice…
Non è raro incontrare clienti che si lamentano di aver usato guanti che si rompevano. in questi casi il cliente ha sofferto il duplice danno di non proteggere gli addetti (e qui di entra nel complesso aspetto della valutazione dei rischi) e di sprecare denaro. Probabilmente sarebbe stato sufficiente porre maggiore attenzione sulla tipologia di guanto più corretta per l’uso.

Il mercato: alcune tendenze
Negli ultimi anni il consumo di guanti in lattice è diminuito a favore dei guanti in nitrile e vinile. Questo spostamento della preferenza è giustificato in molti casi dalla resistenza dei guanti in nitrile oppure dal prezzo contenuto dei guanti in vinile. Un’altra chiara tendenza del mercato è quella di trattare prodotti privi di polvere per abbassare la contaminazione, evitare dermatiti o semplicemente ridurre i fastidi che la polvere comporta.

Il cliente chiede continuità di performance
Il cliente oltre a richiedere il prezzo corretto, vuole che il prodotto garantisca sempre la stessa performance. Inoltre sempre più spesso viene chiesto all’azienda di suggerire il prodotto giusto per ogni mestiere e, diciamo, “per ogni tasca”. L’utilizzatore vuole ovviamente spendere il meno possibile, ma riconosce l’importanza di individuare il prodotto corretto per le proprie esigenze e quindi dimostra che l’impegno aziendale in tal senso va nella giusta direzione. Reflexx S.r.l. dispone di una rete vendita che opera su tutto il territorio Italiano e su diversi canali. E’ in grado di affiancare prontamente e professionalmente ogni richiesta proveniente da qualsiasi settore con un know how di altissimo livello.

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Per ogni esigenza sulla produzione, distribuzione e vendita dei nostri guanti monouso in lattice, nitrile, polietilene, vinile e riutilizzabili, non esitare a contattarci: saremo a tua disposizione con competenza e professionalità.

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